OFFICE KERSTEN GEERS DAVID VAN SEVEREN
Da alcuni anni ormai l’architettura belga sta emergendo come uno dei più interessanti della produzione europea. Dopo gli studi più affermata come Robrecht Daem (2G n.55), Xaveer De Geyter o Stéphane Beel, sta emergendo una nuova generazione di architetti di altissima qualità, come De Vylder Vick Taillieu OFFICE Kersten Geers o di David Van Severen.
Con dieci anni di esperienza, lo studio integrato da Kersten Geers David Van Severen ha un approccio ed un atteggiamento radicale che applica a tutti i tipi di progetti: le loro proposte riguardano città quasi utopiche, di confine, e spaziano dalle case famigliari, agli edifici amministrativi, sale espositive. ..
Il numero ha tre testi introduttivi scritti dal critico inglese Ellis Woodman, dallo storico americano Joan Ockman, e dagli architetti ed editori della rivista San Rocco: Andrea Pier Paolo, e Tamburelli Zanerigo.
Come complemento, la sezione Nexus include alcuni testi degli architetti e un’intervista con Enrique Walker. Tutti i lavori sono stati fotografati dal grande fotografo olandese Bas Princen.
Introduzione
Representar el presente, por Ellis Woodman
Reticencia radical, por Joan Ockman
Recortar agujeros en los desperdicios y otras historias, por Pier Paolo Tamburelli y Andrea Zanderigo
Progetti
After the Party, Bienal de Arquitectura de Venecia
Casa de verano, Gante
Puente, Gante
Centro comunitario, Tirúa
Villa, Buggenhout
25 estancias, Ordos
Casa de fin de semana, Merchtem
Villa urbana, Bruselas
Kunstmuseum, Sankt Gallen
Tienda de informática, Tielt
Wall, Bruselas, Gante y Douai
Edificio de viviendas, En Sully
Cámara de comercio, Kortrijk
Escuela de Agricultura, Lovaina
Secadero, Hulshout
Feria de muestras XPO, Kortrijk
Pabellón de jardín, Bienal de Arquitectura de Venecia