CONTENUTI ARQUITECTURA VIVA 257
Pezo von Ellrichshausen
Lavoro radicale. Mauricio Pezo e Sofía von Ellrichshausen dirigono i loro lavori con strutture rigide da cui emerge un’architettura profondamente lirica: opere in cui le geometrie pure e l’ordine della matrice li aiutano a creare un collegamento tra immagine artistica ed esperienza spaziale.
Arquitectura Viva ne illustra una selezione: da una grande struttura pubblica e due case a un gruppo di padiglioni.
Nel dossier di questo numero, quattro edifici europei presentano nuovi usi costruttivi del legno: il Maritime Centre di Esbjerg (Danimarca) di Snøhetta e WERK Arkiteker, il Glentleiten Museum Access Building a Großweil (Germania) di Florian Nagler Architekten, la sede della Caisse d’Épargne a Digione (Francia) di GRAAM Architecture e il Centro comunitario Trinitat Vella a Barcellona (Spagna) di Haz Arquitectura.
Nella sezione Arte/Cultura, Luis Fernández-Galiano visita la retrospettiva che Herzog & de Meuron hanno organizzato alla Royal Academy of Arts di Londra, mentre María Marco ci accompagna attraverso il percorso di Yayoi Kusama nel calore di tre grandi mostre in Europa.
E le consuete sezioni Notizie e Libri si completano con un omaggio a due collaboratori e amici recentemente scomparsi, Jean-Louis Cohen e Peter Buchanan.
