AV MONOGRAPHS 251 Sauerbruch Hutton
Fedeli alla loro idea di inserire gli edifici nel tessuto urbano come pezzi che tengano conto del contesto circostante senza rifuggire da facciate colorate e dal carattere sportivo, Matthias Sauerbruch e Louisa Hutton gestiscono un grande studio internazionale che riesce a coniugare rigore costruttivo e fondamentali della sostenibilità con un’esecuzione sensuale e delicata.
Il nuovo numero di AV Monographs presenta la prolifica opera dello Studio, completata da un articolo di Kaye Geipel e da una conversazione tra i partner.
L’elenco delle opere selezionate, ordinate cronologicamente, include la loro iconica sede GSW a Berlino e l’Agenzia Federale per l’Ambiente a Dessau, dove hanno già sperimentato il loro caratteristico cromatismo e applicato i principi di sostenibilità; grandi edifici culturali come il Brandhorst Museum di Monaco o l’M9 di Mestre, accuratamente inseriti nel loro contesto urbano; e recenti realizzazioni come il “Woodie” ad Amburgo o gli uffici di Medici senza frontiere a Ginevra, dove esplorano metodi di costruzione prefabbricati.