Il giardino come ispirazione
Il giardino incarna una versione condensata della natura, proprio come, nella filosofia giapponese, si pensa che il mondo intero si rifletta in un’unica goccia di rugiada. Questa nozione potrebbe essere l’ispirazione per l’imitazione svizzera dei giardini giapponesi nel XX secolo, l’impulso per l’incorporazione di elementi di design giapponese più in generale e il principio di conversione dai paesaggi alpini ai giardini di pietra giapponesi.
Prendendo come esempio dieci studi svizzeri di architettura del paesaggio, l’autore illustra come essi abbiano tratto ispirazione da giardini miniaturizzati (bonsai), scenari presi in prestito (shakkei), abbiano ceduto al fascino dell’imperfetto (wabi-sabi) e abbiano catturato lo spirito del buddismo Zen. Questo libro rivela paralleli con l’assimilazione delle influenze cinesi in Giappone e situa il fenomeno all’interno della ricezione generale del Giappone in Occidente.
– Materiali visivi accattivanti e inediti
– Contenuti ben studiati e presentati in modo chiaro e accattivante
– La nippofilia nell’architettura del paesaggio svizzera
– con un reportage fotografico di Martin Linsi
– Il Giappone come fonte di ispirazione per i giardini e i parchi svizzeri
– Rivalutazione dell’architettura del paesaggio in Svizzera
– Foto, planimetrie e disegni sconosciuti provenienti da vari archivi