Climate Inheritance è una pubblicazione di ricerca progettuale speculativa che fa i conti con la complessità del mondo e del patrimonio nell’Antropocene.
Gli impatti dei cambiamenti climatici sui siti del patrimonio culturale – dalle inondazioni di Venezia all’estinzione delle Isole Galápagos – hanno attirato l’attenzione empatica dei media in un panorama che altrimenti non sarebbe riuscito a comunicare l’urgenza della crisi climatica.
In un sovvertimento strategico dell’aura mediatica del patrimonio, DESIGN EARTH propone dieci siti del Patrimonio Mondiale come figure narrative per visualizzare i rischi climatici pervasivi: l’innalzamento del livello del mare, l’estinzione, la siccità, l’inquinamento atmosferico, lo scioglimento dei ghiacciai, la vulnerabilità materiale, il turismo incontrollato e il massiccio spostamento di comunità e di artefatti culturali, il tutto situando l’attuale emergenza tra le macerie di altre estremità del mondo, piene di resti dell’estrattivismo, del razzismo e del colonialismo. Le possibilità di tali eredità climatiche sono raccontate disegnando trittici e mitologie che lasciano in eredità altri mondi e valori.