Interni 740 – Aprile 2024 – Cross Vision
Aprile 2024 è il mese della Design Week e della mostra-evento di Interni.
Con il mese di aprile, Interni inizia ufficialmente le celebrazioni per i suoi primi 70 anni di pubblicazione, un denso percorso che per sette decenni ha documentato, interpretato e promosso le evoluzioni del progetto di architettura, interior e design nel mondo. In questi decenni abbiamo avuto la fortuna di condividere la fantastica e avventurosa storia del design e dell’arredamento italiano, il celebre Made in Italy, e abbiamo seguito da vicino la crescita che questo ha saputo esprimere grazie all’opera di geniali uomini e donne di cultura, di architetti e designer, di imprenditori intuitivi e coraggiosi. Interni è maturata con il design.
Un sistema di pubblicazioni parallele
Con un impegno sempre più preciso nella comunicazione della cultura del progetto a livello internazionale, Interni ha sviluppato un sistema di pubblicazioni parallele che ha trasformato la rivista mensile da élite-media a mass-media. Nella sua attività rientrano anche l’ideazione e il coordinamento di eventi e mostre, organizzati nella logica di favorire un incontro tra chi progetta, chi produce, chi distribuisce e chi divulga.
Un pensiero trasversale
Cross Vision, tema della mostra-evento organizzato da Interni per aprile 2024, diventa il tema di questo numero che dà voce a un pensiero trasversale, frutto di culture e saperi differenti. In occasione della settimana del design, Milano si trasforma in una palestra progettuale per architetti, designer e creativi provenienti da tutto il mondo, che proprio in questa sede trovano la possibilità di mettere a confronto le proprie visioni. Come ha detto Andrea Branzi, “il design parla italiano, il design è dentro l’energia dell’innovazione”. Il grande designer ha sempre creduto in un modello teorico e progettuale basato sullo scambio delle idee e delle conoscenze quale processo di apprendimento e crescita culturale.
Una mostra polifonica
È il principio che guida questo numero di Interni e che ispira, per l’appunto, Cross Vision, una mostra polifonica che quest’anno amplia le sue sedi espositive: Università degli Studi di Milano, Audi House of Progress / Portrait Milano, Orto Botanico di Brera, Università Cattolica del Sacro Cuore, Eataly Milano Smeraldo, Urban Up / Unipol – De Castillia 23. Sono 41 le installazioni proposte, 44 i progettisti coinvolti, 12 le nazioni rappresentate. Tra queste, il Giappone, dove l’anno prossimo si terrà Expo 2025 Osaka: una manifestazione anticipata attraverso il modello in scala 1:100 del Padiglione Italia ideato da Mario Cucinella, che idealmente proietta le celebrazioni dei 70 anni di Interni in un futuro ancora da scrivere. Ovviamente, nel nome del progetto.